Fingerstyle & Fingerpicking

La chitarra acustica Fingerstyle viene da molti considerata la “chitarra classica contemporanea”. Questo perché la peculiarità del fingerstyle (da finger = dito e style = stile) è quella di rendere lo strumento singolo una piccola orchestra, con parti di basso, accompagnamento e melodia suonati da un singolo musicista.

Il chitarrista acustico solista si esibisce di solito in concerti della durata approssimativa di un’ora o più, in completa solitudine, eseguendo un repertorio che può essere fatto di brani originali, di sua composizione, o di autori contemporanei, distinguendosi in questo dal chitarrista classico, che solitamente non compone ma esegue un repertorio tradizionale di autori celebri. Musicisti straordinari come il compianto Michael Hedges, Leo Kottke, Tommy Emmanuel, hanno mostrato al mondo cosa sia possibile fare con una chitarra fra le mani, espandendo le possibilità timbriche e ritmiche dello strumento.

Le influenze nella chitarra Fingerstyle sono quelle della musica del novecento, si va dal folk al blues, al jazz, al rock, al pop, a seconda del musicista. Le tecniche utilizzate sono le più varie, negli ultimi anni si è arrivati anche ad usare colpi sul corpo della chitarra, utilizzandola come una vera e propria percussione.

Argomenti del corso di studio
Tecnica: esercizi preparatori, scale, arpeggi
Basso alternato: giri armonici in prima posizione (2 bassi, i-m-a, 3 bassi), scale con basso alternato
Studi originali con CD
Studi Blues originali con CD
Studio metodi autori vari
Studio brani fingerstyle
Arrangiamento
In aggiunta: studio armonia (accordi sulle 5 posizioni, triadi strette e larghe)